La zanzara Chikungunya è in Italia: portatrice di questo pericoloso virus, potrebbe scatenare un’epidemia. Scopriamo perché.

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Paura a Parabiago, comune dell’hinterland milanese dove si è manifestato il primo caso di Chikungunya dell’anno in Lombardia, una malattia virale, trasmessa attraverso la puntura di una zanzara tigre infetta. Ma cosa è nello specifico questa malattia? E come possiamo affrontare la situazione? C’è pericolo anche per il resto d’Italia?

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Parabiago: primo caso di Chikungunya del 2023, portata da una zanzara

Andiamo con ordine e partiamo dal principio. L’Agenzia di Tutela della Salute della Città Metropolitana di Milano ha confermato la presenza del primo caso di Chikungunya del 2023, rivelando che in risposta è stato pianificato un intervento immediato di bonifica dell’intera area.

Originario dell’Africa e identificato per la prima volta nel 1952, il virus della Chikungunya ha una storia terribile e molto nota. Il suo nome, che in swahili significa “qualcosa che curva” o “contorce“, in riferimento al sintomo dei dolori articolari debilitanti provocati dall’infezione. Talmente terribili che possono limitare significativamente la mobilità dei pazienti.

Chikungunya: quali sono i sintomi e come va trattata questa malattia

Il periodo di incubazione della malattia è compreso tra due e dodici giorni e può manifestarsi in una serie di sintomi ben definiti: dolore muscolare e articolare, mal di testa, affaticamento e rash cutaneo.

Sebbene nella maggior parte dei casi i sintomi scompaiano con la fine della malattia stessa, c’è il rischio che il dolore persista per un periodo più lungo.

Inoltre, l’infezione è particolarmente pericolosa per le persone anziane e per coloro che soffrono di patologie croniche, che possono trovarsi ad affrontare complicazioni gravi e persino fatali.

Al momento, non esistono trattamenti specifici e un vaccino contro la Chikungunya e gli sforzi terapeutici si concentrano principalmente sulla gestione dei sintomi e sull’attenuazione del disagio dei pazienti colpiti. Nel frattempo, però, il terrore che possa diffondersi in tutta Italia è altissimo.

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