Le mani di Re Carlo III sono apparse in più occasioni molto gonfie: di cosa potrebbe soffrire il nuovo monarca?

loading

Durante la recente visita in Germania, Re Carlo III d’Inghilterra ha destato preoccupazione tra gli esperti e gli appassionati della royal family per la sua mano gonfia: secondo le immagini, le sue dita sembrano essere diventate ancora più grosse del solito, il che potrebbe indicare un peggioramento delle condizioni di salute del sovrano.

LEGGI ANCHE :– La “strana” abitudine di Re Carlo: quella speciale vaschetta con il ghiaccio che porta sempre con sè. Cosa ci fa

Preoccupa la salute di Re Carlo III: ecco il problema alle mani

Ma di cosa si tratta nello specifico? Dato il tempo prolungato in cui le dita del Re sono state così carnose, due delle sue precedenti teorie su cosa potesse essere sono oggi state escluse, virando su un’altra patologia.

Il figlio di Elisabetta II è infatti sempre stato noto per avere dita grandi. Le ipotesi precedenti sulle possibili cause, a prescindere dalla sua anatomia individuale, includevano l’edema, ovvero il caso in cui il fluido fuoriesce dal sangue e rimane all’interno dei tessuti vicini, causando un aspetto gonfio.

Non sembra però che sia la diagnosi corretta, a causa del lungo periodo di tempo da cui hanno questo aspetto, oltre all’apparente peggioramento della situazione.

Sembra che nemmeno che la causa non sia nemmeno la gotta. Sebbene questa patologia abbia un impatto sulle mani e sia una condizione in cui piccoli cristalli formati da acido urico si sviluppano nello spazio tra le articolazioni provocando dolore, arrossamento e gonfiore, questa condizione normalmente colpisce singole articolazioni. Le immagini suggeriscono invece che l’intera mano sia coinvolta, il che non è compatibile con la diagnosi di gotta.

La spiegazione più probabile è che Re Carlo soffra di artrite alle mani, che sembra peggiorare con il tempo. L’artrite è una condizione estremamente comune nelle persone di età superiore ai 60 anni, ma può essere estremamente debilitante e può limitare il movimento delle articolazioni interessate.

Anche se le terapie e i farmaci possono aiutare la condizione, alla fine essa peggiora con il tempo. Questo è particolarmente vero per le articolazioni che vengono utilizzate più frequentemente, come quelle della mano.

Non si tratta di una condizione pericolosa per la vita, ed è probabile che il Re ne sia ben consapevole. Tuttavia, può causare fastidi e disagi significativi, specialmente in una persona come lui, che deve affrontare molte attività quotidiane che richiedono l’uso delle mani.

Photo Credits: Kikapress