Intrighi reali: il destino della Corona britannica sospeso! Dopo l’annuncio della malattia di Re Carlo va osservato ogni cambiamento nel protocollo. Scopri perché.

loading

Con l’annuncio della malattia di Re Carlo III, in Inghilterra già si parla di un nuovo periodo di transizione, con l’attenzione degli appassionati di royal family che si sposta sulle similitudini tra l’Operazione London Bridge, pianificata per la morte della Regina Elisabetta, e la nuova operazione pronta per affrontare eventuali cambiamenti nel regno di Carlo III.

LEGGI ANCHE:– Lady Diana lo aveva previsto? L’amara profezia su Re Carlo e la malattia: cosa aveva previsto sul suo ex marito

A darci qualche indizio a riguardo potrebbe risiedere nel protocollo del cambio della guardia a Buckingham Palace: qualsiasi interruzione potrebbe rappresentare come un segnale significativo sulle condizioni di salute del sovrano. Andiamo a scoprire perché.

Malattia Re Carlo III: attenzione ad ogni cambiamento nel protocollo, a partire dal cambio della guardia

Andiamo con ordine e partiamo dal principio, perché osservare il protocollo di corte nei giorni di crisi della monarchia, come appunto la malattia di Re Carlo, potrebbe essere utilissimo.

L’Operazione London Bridge comprendeva tutti i dettagli su ciò che sarebbe accaduto nei 10 giorni successivi alla morte della Regina Elisabetta, compreso il modo in cui il pubblico sarebbe stato informato, il luogo in cui la bara sarebbe stata portata, il modo in cui il Primo Ministro avrebbe affrontato pubblicamente la notizia e il modo in cui Carlo avrebbe trascorso i suoi primi giorni da Re.

Dopo la morte della Regina, un nuovo piano è stato approntato e riguarda Re Carlo III. Si chiama “Operazione Menai Bridge” e, ci aspettiamo, avrà molti aspetti in comune con la “London Bridge” di Elisabetta II

In molti, hanno fatto notare che c’è un aspetto in particolare che potrebbe farci capire che Menai Bridge sia partita: il cambio della guardia.

E soprattutto oggi, dopo la notizia della malattia di Re Carlo III, in molti temono che un’eventuale interruzione del cambio della guardia a Buckingham Palace possa preannunciare un peggioramento delle condizioni del sovrano.

Photo Credits: Kikapress