L’esclusione di Aurora Leone dalla Partita del Cuore ha fatto emergere anche alcuni casi simili di discriminazione: ecco cos’è successo
L’esclusione di Aurora Leone dalla Partita del Cuore ha fatto un certo scalpore, ma ha fatto emergere anche una serie di casi simili, di altre donne escluse per un motivo o per un altro dalle serate benefiche storicamente organizzate dalla Nazionale Italiana Cantanti. Ma di chi si tratta? E cosa è successo?
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Aurora Leone esclusa dalla Partita del Cuore: ci sono stati dei casi simili
Andiamo con ordine. Sui social, altre donne hanno parlato della Partita del Cuore, facendo emergere altri casi in qualche modo simili a quello che ha portato all’esclusione di Aurora Leone.
Il primo nome che spunta è quello di Chiara Grispo, ex cantante di Amici, che ha scritto in una Instagram Stories: “Io ho giocato nel 2016… l’anno dopo mi è stato detto che non ammettevano più donne. Eppure avevo segnato”.
Partita del Cuore: la testimonianza della calciatrice della Juventus Women
Un altro caso simile è emerso dalle parole di Cecilia Salvai, difensore della Juventus Women e della Nazionale Italiana Femminile.
A quanto pare, la calciatrice sarebbe stata invitata in un primo momento, per essere poi esclusa in quanto “non c’erano abbastanza ‘quote rose’ da poter giustificare la mia presenza”.
Insomma, casi del tutto simili a quello di Aurora Leone, anche se poi la Juventus Women è andata in campo nella stessa Partita del Cuore, proprio per dare un segnale volto a superare ogni discriminazione. Il mondo del calcio femminile italiano si è sentito particolarmente colpito da quanto accaduto all’attrice dei The Jackal, tanto che numerose società e calciatrici hanno subito fatto sentire la loro solidarietà.
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